Nathan Never

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Nathan Never, Legs Weaver e il loro fantascientifico universo sono il frutto della collaborazione di tre autori: MICHELE MEDDA, nato a Cagliari il 7 dicembre 1962; ANTONIO SERRA, nato ad Alghero, il 16 febbraio 1963; BEPI VIGNA, nato a Baunei (Nuoro), il 24 luglio 1957. Medda, Serra e Vigna si incontrano, all'inizio degli Anni Ottanta, al Centro Culturale "Il Circolo", diretto da Gianfranco Ghironi. Benché provengano da esperienze diverse (Medda, laureato in Lettere con una tesi sul giallo italiano, ha collaborato con una radio privata; Serra ha realizzato
una rivista amatoriale di fantascienza intitolata "Fate largo!"; Vigna, laureato in Giurisprudenza, ha lavorato per anni come avocato prima di dedicarsi all’attività giornalistica e alla pubblicità per la televisione, i tre sono uniti dalla comune passione per il fumetto e prendono parte al gruppo "Bande Dessinée". Grazie all'incontro con Alfredo Castelli, vedono da lui sceneggiati alcuni loro soggetti per Martin Mystère, poi scrivono a sei mani la loro prima storia del Detective dell'Impossibile, approdando così alla Sergio Bonelli Editore. Sempre lavorando in trio, realizzano altre sceneggiature per Martin Mystère, Dylan Dog e Zona X. Infine, dopo avere curato insieme il progetto di Nathan Never e Legs Weaver, si dedicano separatamente alla sceneggiatura delle singole storie. Medda ha firmato in solitario avventure di Tex, Nick Raider e Dylan Dog, oltre a una storia a fumetti, "Digitus Dei", disegnata da Casini e pubblicata da Magic Press (ora ristampata dalla Peter Pen). Serra, che è anche curatore redazionale di Nathan Never e Legs Weaver, è stato protagonista di una lunga "conversazione" sul fumetto raccolta in "Eroi di inchiostro", di Alberto Ostini e Giovanni Garbellini; nel marzo 2001 debutta il suo nuovo personaggio, Gregory Hunter. Da solo, Vigna, scrive testi per Nick Raider e Zagor e dà vita ad Asteroide Argo, spin-off della serie Nathan Never. Ha inoltre pubblicato romanzi e racconti (“L’Estate dei dischi Volanti”, “La Pietra Antica”, “Niccolai in Mondovisione”), è autore di diversi saggi sul fumetto (tra cui “Il Fumetto Franco Belga”, edito da Comic Art), ha diretto cortometraggi e scritto testi teatrali; un suo pamphlet ironico, intitolato “Sardi, quelli con la testa dura” (ed. Sonda, Torino) in Sardegna è stato a lungo in testa alle classifiche dei libri più venduti. I tre componenti della "Banda dei Sardi" insieme a Michele Masiero, hanno firmato anche "Raccontare Martin Mystère" (Glamour).

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Esperto di Jeet-Kune-Do!

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le copertine, dalla 2, visto che la prima è già visibile...

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DUECENTO VOLTE NATHAN NEVER!

A oltre sedici anni di distanza dal lontano esordio della collana, avvenuto nel giugno del 1991, il 17 gennaio 2008 giunge in edicola il duecentesimo numero di Nathan Never. Come da tradizione, l’avventura sarà interamente a colori e noi ve la vogliamo presentare in anteprima, anticipando, per i lettori del sito, l’introduzione firmata dai creatori del personaggio – Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna – che apparirà sull’albo, nonché quattro pagine ingrandibili estrapolate dalla storia e realizzate da Germano Bonazzi con la collaborazione ai colori di Fabio D’Auria.

Duecento numeri di Nathan Never! Scriviamo queste poche parole, le rileggiamo e non ci sembra vero. Mettere in fila sulla nostra libreria duecento albi, pensare che siano passati sedici anni dall’approdo in edicola del primo numero delle avventure dell’Agente speciale Alfa e altri otto da un traguardo già storico come quello del numero 100, ci pare sinceramente incredibile. Anche perché, se facciamo bene i conti, noi tre autori, quelli che un tempo venivano riuniti sotto la bandiera della “Banda dei Sardi”, con l’indispensabile supporto di numerosi e bravissimi collaboratori (sceneggiatori, disegnatori, letteristi, redattori) portiamo avanti e facciamo vivere il mondo del futuro in cui si muove il nostro eroe da quasi un ventennio. In questo lungo periodo, Nathan è nato, è cresciuto e cambiato, e con lui è cambiato – espandendosi – anche il suo universo, sia narrativo che “da edicola”. La testimonianza di questo continuo mutamento è data anche dalle due immagini che vedete qui accanto: nella prima in alto vediamo Nathan così come Roberto De Angelis lo ritraeva sulla copertina del centesimo albo; poco più in basso, invece, lo ritroviamo, sessantadue numeri più tardi, a inaugurare il look un po’ più “dark” che lo accompagna ancora oggi.
Il personaggio è rimasto fondamentalmente lo stesso, ma l’esperienza, sia eroica che umana, lo ha arricchito di nuove sfumature. Il mondo in cui vive è divenuto sempre più vasto e complesso, permettendo a noi autori di spaziare attraverso generi e atmosfere molto differenti tra loro, toccando le tematiche più disparate e passando, di mese in mese, dalla fantascienza pura al giallo-noir, dalla saga spaziale fino alla storia intimista. Questo, per noi, è il segreto del successo di Nathan: essere in costante evoluzione.
Così come negli ultimi anni abbiamo cercato di sorprendervi e coinvolgervi con archi narrativi molto serrati che hanno raccontato gli sconvolgimenti dello status quo neveriano, abbiamo tutta l’intenzione di non fermarci e continuare su questa strada. Come già annunciato attraverso Alfacom, le sorprese per voi lettori non finiscono. Nuovi racconti, nuove saghe, epiche e sorprendenti, sono in lavorazione e vedranno la luce nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Contiamo di tenervi incollati alle nostre pagine ancora a lungo e di rinnovare l’appuntamento con Nathan Never almeno altre cento volte! Ma non solo. Come accennavamo poche righe fa, Nathan e il suo mondo continuano a conquistare nuovo spazio in edicola, e il recente primo numero di Universo Alfa rappresenta un ulteriore ambito in cui raccontare storie ed esplorare i numerosi aspetti della fanta-avventura. Rimanete con noi! Buona lettura!

Medda, Serra & Vigna

[echoes64]

ma a chi lo vuoi dire che sono già passati 16 anni da quando lo collezionavo....

[milauki]

ciao,

...lo compravo pure io...poi il dottore mi ha detto di smettere...

ciao...milauki

[pila]

Hey io avro 50 numeri 1 in archivio

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Io dovrei avere i primi 10 anni, in condizioni da edicola!
Il numero uno, anche nelle diversi edizioni speciali, tipo a colori, con copertine differenti.

[Silver Surfer]

Fuori serie, consiglio l'albo gigante Doppio Futuro: ottima sceneggiatura e strepitosi disegni di De Angelis

[pila]

Vuoi mettere il numero zero autografato dall'autore

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devo avere pure quello, mi sembra sempre di De Angelis

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Ma non è autografato in originale

[pila]

Beccato in fallo

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si ma posso sempre autografarlo io, tanto chi mi sgama?

[pila]

IO

[Silver Surfer]

scannerizzo gli autografi, non se ne accorgerebbero nemmeno gli autori.