L'acquisizione, in parte cash e in parte azioni, vale 4 miliardi di dollari. I personaggi nati dalla matita geniale di Stan Lee resteranno «separati». Il manager: «Vogliamo valorizzare i quasi 5mila personaggi che ancora non sono conosciuti» al grande pubblico.
L'«Uomo Ragno» che "svolazza" nelle strade di Topolinia, all'inseguimento della Banda Bassotti. Ancora, gli «X-men» che aiutano Remy, il topo chef, a preparare il piatto che manda in brodo di giuggiole l'arcigno critico gastronomico Ego. Di più, «Iron Man» che aiuta «Wall-e» nella ricerca della sua bella amata nell spazio. Effettivamente sono solo fantasie, che fanno inorridire i puristi del genere. Tuttavia, l'ipotesi di una commistione di personaggi non è più, almeno sulla carta (non animata), impossibile. E sì perché la Walt Disney ha acquisito la Marvel Entertainment: un'operazione (che dovrà ricevere l'ok dell'Antitrust) del valore di circa 4 miliardi di dollari che, nel mondo dei cartoons, rappresenta un vero e proprio terremoto.