Io non parlo delle discoteche della riviera romagnola, parlo delle
vere discoteche della trimurti del divertimento: Reggio/Modena/Bologna.
Sulla riviera l'unico locale degno era per me la
Baia degli Angeli.
Ti faccio alcuni nomi:
Picchio Rosso, Marabù, Kiwi, Snoopy ( dove Vasco Rossi lavorava da ragazzetto ), Charly Max, Mach 2, Cenerentola, Terminal, Piccadilly Strix, Signor Rossi, Otto Club, Tartaruga, Domino e me ne scordo tanti altri, questi sono alcuni dei locali che nei primi anni ottanta frequentavo e che distavano al massimo 15/20 minuti di macchina da casa mia.
Locali con DJ non come me
, ma supervalidi, dove si entrava solo per divertirsi.
Ti faccio alcuni nomi: Silver, Persuader, Vannelli, Pelloni, Zanarini ecc. ecc.
Locali strapieni tutte le sere: di colpo non erano più produttivi!
Hanno fatto le budella d'oro; come si è abbassato il profitto, sono scappati a gambe levate.
Al posto del
Picchio Rosso di Formigine ( per me il locale più bello mai realizzato in Italia ) adesso c'è un gruppo di caseggiati con annessi negozi e uffici, tutte le volte che ci passo davanti mi viene un groppo alla gola, sento quasi del dolore fisico!
Uno che non è mai entrato nel Picchio Rosso, non può capire!
Io ero li tutti i Mecoledì, Venerdì, Sabato e Domenica sera dalle due di notte alla chiusura, prima passavo da altri locali, ma l'ultima tappa era obbligatoria farla al Picchio!
Probabilmente se non mi vedevano arrivare, i gestori avrebbero telefonato a tutti gli ospedali.
Mi salutavano anche le donne delle pulizie.